Consultazioni

Per mandato istituzionale, la Centrale unica di committenza regionale è orientata, fra l'altro, a stimolare l’ordinato sviluppo delle capacità concorrenziali degli operatori economici cui si rivolge, ma anche a favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese e delle imprese sociali alle diverse procedure di approvvigionamento, anche attraverso il confronto con le organizzazioni di categoria.

Per centrare questi ma anche gli altri obiettivi in termini di aggregazione e qualità, la Centrale unica di committenza regionale è in costante dialogo con il sistema produttivo regionale, sia nel settore profit che no profit.

Tale dialogo si sviluppa, in via generale, attraverso incontri con le associazioni di categoria su tematiche trasversali o specifiche e si sviluppa spesso, nelle singole procedure di gara, attraverso l'istituto previsto dal Codice dei contratti all'articolo 66, delle Consultazioni preliminari di mercato.